Non importa come colpisci, ma come rispondi ai colpi della vita.
La frase è di Valentina Vezzali, oro olimpico nel fioretto individuale per la terza volta consecutiva. Un mito della scherma.
L'emozione della vittoria, fortemente voluta e perseguita con impegno, ottimismo e determinazione, lei l'ha condensata in questa risposta data al giornalista che cercava di trovare il suo punto debole, il momento di scoramento per le stoccate non convalidate dal giudice di gara. Una frase detta a mezza voce, accompagnata da un fugace sorriso per quella parola, vita, uscita al posto di "avversario".
Una frase molto significativa. Non dimentichiamola, smettiamo di lamentarci e rispondiamo ai colpi imparando ad "usare" le esperienze che ci capitano.
La frase è di Valentina Vezzali, oro olimpico nel fioretto individuale per la terza volta consecutiva. Un mito della scherma.
L'emozione della vittoria, fortemente voluta e perseguita con impegno, ottimismo e determinazione, lei l'ha condensata in questa risposta data al giornalista che cercava di trovare il suo punto debole, il momento di scoramento per le stoccate non convalidate dal giudice di gara. Una frase detta a mezza voce, accompagnata da un fugace sorriso per quella parola, vita, uscita al posto di "avversario".
Una frase molto significativa. Non dimentichiamola, smettiamo di lamentarci e rispondiamo ai colpi imparando ad "usare" le esperienze che ci capitano.